DDL Zan e Ius Soli: le priorità del governo dei peggiori

mentre la piccola e media impresa crolla, mentre ogni giorno decine di persone sono in fila alla Caritas per un pasto caldo il governo Draghi ha come priorità il DDL Zan (la legge sull'omotransfobia) e lo Ius Soli. Draghi sta rispettando gli obiettivi della massoneria europeista; non solo i vaccini delle grandi multinazionali del farmaco, non solo il passaporto vaccinale (a cui sono a favore anche la Meloni e Salvini), non solo le continue restrizioni e lockdown ma anche il pensiero unico globalista. La legge sull'omotransfobia tapperà la bocca a chi la pensa diversamente su alcuni temi riguardanti l'omosessualità come adozioni, uteri in affitto, ecc. La comunità LGBT finanzia questa legge, difatti non ci sorprende che molti vip (Fedez, Elodie, Michielin, ecc.) stanno martellando sull'approvazione di questa legge. E poi ancora, come se non bastasse: lo Ius Soli, il ritorno dello Ius Soli. Verranno quindi privilegiati i clandestini al fine di attuare il Piano Kalergi, ovvero la sostituzione etnica, fortemente voluta dal Nuovo Ordine Mondiale che ormai da anni, grazie alle ONG di George Soros, compie la tratta degli schiavi altresì detta "immigrazione clandestina". Mandando il Paese al collasso economico più totale, mandando in fallimento centinaia di piccole attività entro ottobre 2021 avremo un esponenziale aumento della disoccupazione, lo Ius Soli privilegerà i clandestini che saranno disposti a farsi sfruttare lavorando in nero. Entro il 2025 avverrà il Grande Reset, ovvero la soluzione finale del Deep State. 

È assolutamente importante quindi che il ddl Zan e lo Ius Soli non vengano approvati; il primo vieterà la libertà di pensiero, il secondo incentiverà i clandestini al fine di creare una totale schiavizzazione e di creare un unico grande continente meticciato: la ex Europa.